RIDE YOUR LIFE: SE NON ORA, QUANDO?

Quando si puntano gli obiettivi ci si prospetta sempre una visione di quello che potrebbe essere.

Nel mio caso non potevo desiderare di meglio dalla mia esperienza presso l’Associació UNO.

Ogni giorno si sta rivelando un’opportunità che mi consente di mettermi in gioco e apprendere nuove modalità pratiche che si stanno aggiungendo al mio bagaglio culturale e professionale. Questo mi stimola e appassiona molto.

In questi primi mesi, ho avuto l’opportunità di partecipare ad un interessantissimo evento artistico sviluppato da partecipanti, sia spagnoli che italiani EITD del progetto europeo “RYOU65- cReative YOUth over 65” sviluppato nell’ambito del programma #ErasmusPlus.

Durante il progetto sono state realizzate attività artistiche per persone di età superiore ai 65 anni in Spagna, Italia e Irlanda. Il progetto ha promosso varie forme d’arte come mezzo per esprimere il desiderio di identificarsi, alimentare le passioni e essere attivi nelle relazioni sociali.

In quell’occasione, presso la Bloom Gallery di Valencia, sono stati mostrati i risultati dei processi creativi e artistici dei due gruppi. La cosa più simpatica del gruppo di partecipanti napoletani è stata la loro esibizione dal vivo attraverso il canto e la recitazione, oltre che la dimostrazione delle loro opere, che ha destato interesse e partecipazione da parte del gruppo di spagnoli. Io mi sono emozionata molto quando i napoletani, con il loro modo di fare, hanno riportato in scena alcuni tratti della mia città.

Questo evento non solo ha creato coesione tra i gruppi ma ha permesso di ampliare la rete di conoscenze. Non a caso una simpaticissima coppia di partecipanti spagnoli ci ha ospitato a trascorrere una domenica insieme a loro per degustare una magnifica paella e tanti buoni assaggi tipici della città di Valencia.

Che dire! È stato un momento di condivisione e convivialità, oltre che di scambio culturale, che ha lasciato una scia di gioia nel cuore.

In quest’ultimo periodo, sto lavorando anche a creare una nuova strategia comunicativa di Uno. La cosa mi stimola molto perché sto mettendo in pratica le mie competenze ed è una sfida che spero presto porterà dei proficui risultati.

Allo stesso tempo, dalle nozioni acquisite finora sono certa potrò trarne numerosi vantaggi in termini di spendibilità in ambito imprenditoriale.

Patrizio, fondatore di Uno, oltre ad essere un HE davvero in gamba, è una di quelle persone che fai fatica ad incontrare: continuamente disponibile, audace e comunicativo.

Ringrazio lui e tutto lo staff di Uno per questa bellissima opportunità che sto vivendo!

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