Tre Parole Chiavi
Adattamento: la prima parola che scelgo è adattamento. E’ stato molto importante sviluppare la capacità di adattarsi al nuovo ambiente e alle nuove difficoltà, sono passato dall’arrivo in una nuovo paese, a un nuovo lavoro, lingua, amici e dopo pochi giorni anche il rischio di una pandemia. Queste difficoltà mi hanno fatto crescere arricchendomi sia come persona che come professionista.
Sport : La seconda parola è sport. Mi ha aiutato moltissimo, la pratica dello sport in casa con gli amici, da solo o con i colleghi di ufficio è stata l’attività che mi ha accompagnato dall’inizio alla fine di questa esperienza. Durante la quarantena in casa tutti i giorni con i miei compagni facevamo un’ora di sport e così tutti i giorni, questa attività è continuata nel corso del tempo, un po’ per avere un motivo per uscire di casa durante la quarantena un po’ per il divertimento in sé. Anche con i colleghi del lavoro, quando la situazione è tornata normale abbiamo deciso di fare dello sport. È una cosa che consiglio sia agli studenti che ai lavoratori, fare sport è dare del tempo a sé stessi. Concentrarsi solo sull’azione e smettere di pensare. In questo periodo di forte stress lo sport è stata medicina pura.
Exito: la terza parola è spagnola, in italiano è traducibile con Successo. È una delle parole che ho più ascoltato nell’ambiente dove lavoro e nell’ecosistema di impresa. Ho realmente capito quanto sia difficile avere successo, quanto non basti un prodotto vincente o qualche regola di marketing. Ho capito che è fondamentale avere un Team esperto e con voglia di imparare ogni giorno senza mai smettere di affrontare le difficoltà.
Aspettative prima della partenza
Le mie aspettative erano molto più basse rispetto a quanto realmente ho realizzato e imparato. Non pensavo di essere così pronto e maturo, non l’avrei mai scoperto se non avessi fatto questa esperienza. Ho migliorato nella comunicazione verbale, sono diventato più sicuro nel parlare in pubblico e più organizzato. Sono migliorate molto le mie competenze tecniche. Ho appreso l’utilizzo di differenti applicativi software e nuovi linguaggi di programmazione. Ho imparato a come fare una presentazione aziendale per un pubblico di professionisti. Ho appreso come fare un piano aziendale e tutte le cose da dover valutare. Ho appreso a come si crea, partendo da una semplice idea, un prototipo. Ma più di tutto a diventare un futuro leader migliore. Sono pienamente cosciente che il lavoro e la strada sarà sempre più dura ma questa opportunità mi ha dato la motivazione necessaria affinché io possa continuare a credere nel mio sogno. Non vedo l’ora di continuare a imparare con nuove esperienze aziendali in Italia o all’estero.
Come la mia presenza e il mio ruolo in azienda hanno apportato valore
Io ho semplicemente apportato le mie idee, sin dal principio ho trovato campo fertile per poter condividere i miei pensieri. Molto spesso le mie idee non erano così mature da poter essere prese in considerazione ma giorno dopo giorno, comprendendo sempre di più la “vision” dell’azienda, sono riuscito a far valere le mie idee in tutte le aree dell’azienda. E’ stato fondamentale l’aiuto dell’imprenditore che mi ha ospitato, il suo esempio coma persona di successo, è stato per me un monito a far meglio ogni giorno.
Consiglieresti ad un giovane imprenditore questa esperienza?
Si, assolutamente! Ricordo che dopo l’esperienza Erasmus come studente ho consigliato l’esperienza a tutti i miei amici e prima di me i miei migliori amici l’aveva consigliato a me. Alle persone che voglio mettersi in gioco, che hanno un sogno nel cassetto o un’idea, partire per questa esperienza può aprirvi nuovi orizzonti e forse anche creare nuove partnership per il vostro futuro. Confrontarsi con persone che fanno lo stesso lavoro che volete fare ma lo fanno in un altro paese con un’altra cultura vi permetterà di avere tante nuove idee e sono sicuro che riusciremo tutti a portare e creare valore nuovo anche al nostro paese natale.