Impressioni a metà scambio: l’esperienza formativa ai tempi dell’emergenza sanitaria
Sono ormai passati oltre due mesi dal 13 gennaio, quando la mia esperienza di scambio è iniziata, ed i quattro mesi scadranno il 13 maggio.
Durante le settimane che ho trascorso ad Alicante ho fatto grossi passi avanti sotto vari punti di vista: imprenditoriale, linguistico, personale. La squadra di persone con le quali sto collaborando si sta dimostrando di incredibile valore, aiutandomi in ogni passo con disponibilità e gentilezza davvero lodevoli.
Durante lo scambio io e Joaquin abbiamo rispettato quanto sancito in precedenza, soprattutto nei mesi di gennaio e febbraio. Nel primo mese, infatti, ci siamo dedicati allo studio delle caratteristiche del territorio, il che ci ha portato a spostarci in tutta la (ampia) provincia per classificare le aree che lo compongono. E’ stata una fase che ho amato particolarmente sia perché rappresentava l’inizio di una nuova esperienza, sia perché mi ha permesso di conoscere il territorio di un altro paese, le sue prerogative e diversità. E’ stato molto interessante non solo dal punto di vista imprenditoriale, ma anche personale. Questa fase, che inizialmente doveva rappresentare il primo mese di scambio, si è rivelata bisognosa di maggior tempo, per cui è terminata realmente solo a fine febbraio. La provincia di Alicante è molto ampia e risponde alle necessità immobiliare più disparate: se da un lato infatti vi sono aree come quella di Benidorm, popolate in gran parte da cittadini inglesi in pensione, dall’altro si incontrano aree urbane popolate per lo più da persone del luogo. In questa fase ho imparato dal mio tutor a classificare le zone in base alla domanda ed alla offerta immobiliare.
Terminata questa fase, nel mese di marzo ci siamo dedicati alla ricerca di offerte presenti nei territori selezionati precedentemente. Lo scopo era quello di individuare le soluzioni a noi più congeniali, per poi eventualmente passare alla fase di ristrutturazione che ci consentirebbe di sfruttare al meglio l’immobile. Per far ciò abbiamo svolto ricerche online, e dopo aver trovato gli immobili giusti siamo andati a visitarli al fine di concludere contratti di locazione. Gli spostamenti fisici che tale fase necessariamente richiede sono stati praticabili tuttavia solo fino a poco più di metà mese, a causa dell’emergenza sanitaria causata dal Covid-19. Le restrizioni alla libertà di movimento varate dal Governo spagnolo ci hanno costretto purtroppo a lavorare da remoto, per cui siamo stati costretti a posticipare tutte le visite alle abitazioni suddette mentre continuiamo la ricerca online al fine di poter avere una lista di immobili pre-selezionati da poter visitare in seguito, quando ml’emergenza sarà cessata.
Sto imparando a sviluppare un mio senso critico nella scelta degli immobili. Spero che l’emergenza sanitaria termini presto, per la salute di noi tutti e per l’esito del mio scambio, che inevitabilmente ha sofferto un rallentamento nel programma.
Dopo che avremo potuto visitare gli immobili e concluso i contratti, infatti, dovremo passare ai piani di ristrutturazione e alla fine di tutto ciò sviluppare un piano di marketing per poter raggiungere il pubblico con la nostra offerta.
Ci resta ancora molto da fare, ma siamo ottimisti e fiduciosi di poter portare a termine questo scambio e raggiungere tutti gli obbiettivi che ci eravamo posti.