Quando cominci ad assumere sempre più consapevolezza
Eccomi giunta a metà del mio percorso formativo con il progetto Erasmus per Giovani Imprenditori. Infatti, il prossimo 11 luglio terminerà la mia esperienza trimestrale in Spagna. Sarà difficile abbandonare la città di Cordoba, alla quale mi sono estremamente affezionata, e l’ambiente lavorativo in cui posso dire di essere cresciuta tanto a livello professionale. In questo mese credo di aver fatto passi da gigante: se inizialmente mi dedicavo prevalentemente alla ricerca delle aziende per gli studenti tirocinanti, attraverso chiamate ed e-mail, ad oggi mi occupo senza timore di accompagnare professori provenienti da tutta Europa in job shadowing nelle scuole spagnole e, spesso, ho il compito di fare da traduttrice tra le due parti.
Avendo studiato linguistica spagnola per due anni, possedevo già le basi linguistiche per poter districarmi in diversi contesti, ma soltanto adesso sono consapevole del fatto che l’unico modo per migliorare una seconda o terza lingua ed avere sempre più sicurezza in sé stessi è quella di scendere direttamente in campo (qui inteso come paese in cui si parla la lingua in oggetto) e creare occasioni di scambio di informazioni, di idee, di storie.
L’impresa in cui sto proseguendo la mia esperienza e crescita lavorativa, prevede una vasta gamma di attività da cui è possibile apprendere molto: a partire dalla ricerca delle scuole interessate a svolgere la mobilità con il progetto Erasmus+, all’accoglienza degli studenti al loro arrivo e la supervisione durante il loro soggiorno, alle sessioni di monitoring atte a venire a contatto con le emozioni e le sensazioni di ciascuno studente durante il loro periodo di tirocinio, fino ad arrivare a veri e propri tour domenicali alla scoperta delle meraviglie della Spagna!
Infatti, i progetti Erasmus+ si dedicano alla formazione dei ragazzi senza però escludere attività extra-scolastiche che possono contribuire al perfetto inserimento di uno studente in un paese estero. In questo mese ho viaggiato con diversi gruppi nelle città Andaluse circostanti Cordoba durante i fine settimana, occupandomi della loro supervisione e affinando così responsabilità, puntualità e organizzazione.
Ad oggi, il progetto è quello di perseguire in questa stessa direzione, con il maturato interesse di apprendere oltre all’italiano, all’inglese e allo spagnolo, una nuova lingua (probabilmente il francese), consapevole del fatto che lo scambio interculturale è il principale mezzo per abbattere qualsiasi limite.