Mi chiamo Noemi Colucci e ho 25 anni.
Dopo aver conseguito il diploma di liceo classico, sono partita per il Canada, dove ho studiato Business-Marketing al George Brown College di Toronto. Terminati gli studi, sempre a Toronto, ho lavorato nel settore del marketing per ben due anni. Sin da piccola, il multiculturalismo, l’internazionalizzazione, imparare nuove lingue e scoprire il “diverso” mi ha sempre appassionata.
Perché ho deciso di partecipare ad EYE e come quest’esperienza possa contribuire alla tua crescita umana e professionale.
Tornata in Italia, sono venuta a conoscenza del programma Erasmus Giovani Imprenditori, al quale ho deciso di prendere parte in modo da sfruttare le opportunità che tale programma offre e da acquisire le giuste competenze tecniche in materia di marketing, effettuando un’esperienza in un altro paese europeo presso esperti del settore. Attraverso le mie ricerche, sono venuta a conoscenza del fatto che si continuano a perdere miliardi di Fondi Europei per la mancanza di una gestione progettuale strategica. A tal proposito la mia idea sarebbe quella di aprire una mia agenzia pubblicitaria che mira ad operare nell’ambito del marketing per le piccole e medie imprese presenti sul territorio italiano, e sui programmi e le opportunità per avere visibilità nel mercato europeo. La mia agenzia avrebbe come mission quella di svolgere attività di pubblicità e marketing, assistenza diretta ad aziende, enti ed imprenditori individuali che vogliano partecipare a progetti europei e che vogliano sfruttare le opportunità messe a disposizione dall’Unione per avere maggiore visibilità non solo nel mercato italiano, ma anche in quello europeo.
Lavorare all’estero significa crescere e maturare poiché ci si mette sempre alla prova con positività e con tanta voglia di imparare cose nuove, con entusiasmo. Pensando ad una successiva esperienza di lavoro, mi sono chiesta: perché limitarmi all’Italia? L’esperienza lavorativa all’estero può essere un’esperienza estremamente vantaggiosa per poter un giorno aprire la mia agenzia pubblicitaria.
Il mio arrivo in azienda
Il mio arrivo a Bruxelles è stato entusiasmante e davvero positivo. Per arrivare all’edificio dove si trova il mio ufficio sono passata davanti la Commissione Europea. È stato davvero emozionante. Bruxelles mi piace già tantissimo. L’edificio dove lavoro è bellissimo. Lavoro al secondo piano e il mio ufficio è davvero molto accogliente. Il mio team è davvero molto positivo. L’atmosfera è accogliente e il mio responsabile Roberto è davvero una persona positiva. C’è tanto da imparare da lui e dal team in generale. Sono felice.