Il 22 Giugno 2022 alle ore 10:00 sono atterrato per la mia prima volta a Lisbona (Portogallo). Come mai sono a Lisbona?
È una bella domanda, mi ha colpito perché è affacciata sull’Oceano Atlantico, una città internazionale, molto vivace, l’architettura è molto particolare diversa dall’Italia oppure dalla Lituania ed ogni giorno che passa rimango sempre più convinto della scelta intrapresa.
Sono passati già 7 giorni da quando sono arrivato in aeroporto ed il 25 Giugno ho iniziato un progetto di scambio con l’Erasmus Giovani Imprenditori presso Tinta Nos Nervos, una libreria che contiene anche una galleria d’arte e coworking space. Grazie a questo progetto, avrò modo di collaborare con l’imprenditore e i suoi dipendenti.
La prima settimana è trascorsa velocemente, ho alloggiato in un ostello a Belem, una città ventosa e diversa dalle altre città europee e dalla Nuova Zelanda e Australia dove ho vissuto per 3 anni. La prima domenica mi son spostato assieme ad un amico, conosciuto in ostello, a Cabo de Roca, una spiaggia magnifica distante 2 ore da Belem. È stata una bella avventura, ho camminato per un lungo tratto prima di raggiungere la spiaggia, il percorso era molto impegnativo ma sono soddisfatto.
Amo esplorare posti che non conosco e perdermi tra le vie della città; ogni giorno cammino tanto raggiungendo i 5 – 6 km. Lisbona è piena di salite perchè edificata su 7 colli ed ha un’architettura bella vivace. Fin da subito, mi sono innamorato del ponte lungo e rosso che collega la parte sud della città. Inoltre, mi sto appassionando a questa nuova lingua tanto che ho prenotato una scuola serale, dove poter imparare il portoghese.
Ho vissuto per i primi giorni in un appartamento condiviso con tre ragazzi (un finlandese, un brasiliano e un tedesco), purtroppo per breve tempo, e mi son dovuto riadattare ad una nuova casa. È stato davvero stressante ma nonostante tutto, posso dire di essere entusiasta di aver iniziato questa esperienza lavorativa con fasce orarie dalle 11 alle 18 circa.
In negozio, ogni sabato si svolgono eventi, per esempio lezioni di disegno a giovani ragazzi e nei pomeriggi presentazioni di libri di autori emergenti. Attualmente, mi occupo della comunicazione digitale su Facebook, Instagram e Youtube e della creazione di contenuti per la mia attività digitale. Cerco di essere socievole e di farmi conoscere, parlando con le persone locali con il desiderio di ottenere nuovi contratti lavorativi.
Vivere all’estero è stupendo perché sei indipendente e libero ma allo stesso tempo non è semplice perchè devi capire dove ti trovi, conoscere e costruire relazioni con persone nuove e di culture diverse, cercare l’alloggio, ambientarsi in un posto di lavoro. Son tutti fattori che ti aiutano a crescere come persona, a diventare più disciplinato e responsabile.