E bene sì, eccomi qua, sono giunto alla mia terza storia e quindi alla fine del mio progetto EYE. Parto col dire che sono molto fiero e soddisfatto della mia esperienza olandese e so che non la dimenticherò mai. Sono dispiaciuto di lasciare questo paese così sviluppato e innovativo ma allo stesso tempo sono contento di tornare nella mia Firenze.
Nonostante il mio periodo di mobilità sia terminato, la mia esperienza lavorativa con il mio HE non termina qui, anzi, proseguirà per molto tempo (spero). Questo perché abbiamo deciso di continuare il nostro rapporto lavorativo anche a distanza, tramite smart working. Sono molto contento di aver raggiunto questo traguardo che speravo di poter conseguire entro la fine del mio tirocinio.
La mia idea di business è rimasta più o meno la stessa ma, grazie all’aiuto di Jim (mio HE), ho capito che posso partire da una base già concreta e da lì ampliare i nostri orizzonti verso nuovi mercati e consumatori.
Gli obiettivi che ho conseguito grazie al programma EYE sono molteplici. Tra i quali il più significativo è stato quello di comprendere il concreto funzionamento di un’impresa. Dico concretamente perché all’università ho studiato bene il funzionamento di un’impresa ma non avevo mai messo in pratica le mie conoscenze.
In conclusione posso decisamente affermare che questa esperienza è stata incredibilmente formativa e molto vantaggiosa sia per me che per il mio HE.
Ringrazio l’Unione Europea per avermi dato questa opportunità e per avermi aperto le porte per il mio futuro.