Dopo sei mesi dall’inizio del mio scambio grazie al programma EYE sono arrivato ormai alla fine di questa esperienza. Ho infatti deciso di estendere di due mesi la mia esperienza di scambio e tale opportunità mi è stata concessa, motivo per cui sono riuscito a dare maggiore continuità alla mia esperienza qui in Olanda.
Destreggiarsi con la crisi pandemica ed il lavoro a distanza, con gli interlocutori dentro e fuori ufficio in questa nuova realtà obbligata dalla pandemia non è stato sicuramente facile ma mi ha dato la possibilità di valutare in maniera differente il contesto lavorativo.
Sin dall’inizio mi sono state date molte responsabilità e ne sono stato onorato, infondo è anche grazie a questo che si riesce a crescere. Purtroppo il periodo non è stato dei migliori per fare “esperienza”, nel campo delle costruzioni in questo periodo molto si è fermato, ma di sicuro ho imparato come gestire, anche in tempi difficili un’azienda e mantenerla in piena attività.
Come seguire un business è stata la domanda che ho tenuto fissa in mente per tutto questo periodo. Ho fatto tante domande, mi sono intromesso in ogni argomento e ho scoperto tante cose.
È stato molto interessante vedere come un’attività ricorra a tattiche d’emergenza in periodi come questo, riuscendosi a destreggiare e a non arrendersi alle circostanze esterne. Ho capito che solo un business ben seguito e “ordinato” può permettersi di restare in piedi in situazioni difficili come questa.
Durante questi sei mesi a Rotterdam sento di poter dire di aver arricchito il mio background personale e professionale. Dopo il primo periodo di incertezze ho infatti preso maggiore confidenza sia con il team di lavoro sia con le attività quotidiane che scandivano le mie giornate di lavoro. Mi sono sentito parte del gruppo e questo mi ha permesso di lavorare con maggiore serenità e di condividere le mie competenze e le mie esperienze pregresse nel campo della progettazione.
Tutto ciò che ho imparato e tutti gli errori commessi mi saranno sicuramente utili per il mio futuro business. La gestione del tempo, elemento fondamentale, cosi come quella delle risorse e la pianificazione a lungo e breve termine dei progetti sono elementi di cui farò tesoro nel mio business.
Avrò, inoltre, la possibilità di continuare a rimanere in contatto con il mio HE nell’ottica di una futura collaborazione professionale.
L’Erasmus per giovane imprenditore rappresenta una grande opportunità ed esperienza formativa, in quanto permette di lavorare a stretto contatto con professionisti del settore in cui si opera. Questo permette di cogliere determinate sfumature e “trucchi del mestiere” che in altre circostanze sarebbero difficili da apprendere.
Consiglio sicuramente questo tipo di percorso non solo per la valenza professionalizzante, arricchita da un contesto estero e spesso multiculturale, ma anche per il fatto che viene valorizzata la componente umana, permettendo di portare avanti un percorso di crescita personale.