Fine dell’avventura Brussellese
Il tempo scorre con la fluidità del ballo di San Vito e siamo quasi giunti al termine di questa bella avventura iniziata i primi di marzo 2020 e che terminerà il 15 giugno 2020.
Non ho potuto vivere a pieno questo gioiello di città, Bruxelles, a causa dell’emergenza che abbiamo vissuto ma è riuscita a lasciarmi lo stesso un’impronta nel cuore.
Il rapporto con i colleghi è diventato molto forte dato che quotidianamente ci sentivamo via skype, e questo ci ha fatto sentire vicini e simili in questa esperienza nuova per tutti.
Se ripenso ai primi giorni in questa città nuova dai mille contrasti, la voglia e l’impegno di trovare piano piano la mia dimensione tra un pizzico di nostalgia pensando al passato e lo spaesamento della nuova quotidianità, quante cose sono successe e quanto sono grata per questa esperienza così arricchente! Il mio HE è sempre stato amichevole, disponibile e positivo nei miei confronti ed anche se il lavoro si è svolto da remoto (cosa che non mi sarei mai immaginata) non mi sono mai sentita sola! Farò tesoro di tutti gli insegnamenti che ho appreso perché sono tanti. Ogni lavoro a cui ho partecipato mi ha arricchito e mi ha permesso di acquisire una maggiore consapevolezza di come si svolge un progetto europeo.
Ho potuto comprendere il funzionamento e la struttura generale dei progetti, conoscerne le modalità attuative e i principali accorgimenti utili a svolgere con successo l’attività sia di preparazione che di presentazione: competenze necessarie sia per la mia carriera che per incrementare le mie capacità personali. Sono inoltre molto contenta del rapporto che si è creato con il team di Bxl Europe.
Questa esperienza nel complesso mi ha fatto comprendere che bisogna sapersi adattare alla realtà, essere aperti ai cambiamenti e flessibili perché eventi indipendenti da noi possono cambiare tutto e far cambiare noi stessi di conseguenza. Consiglio vivamente di partecipare ad Erasmus Giovani Imprenditori a chiunque abbia voglia di mettersi in discussione, di imparare cose nuove e crescere perché lo scambio è senza dubbio un’esperienza professionale e personale molto arricchente!