Vivere l’Erasmus: un’avventura a Bruxelles
Gli scorsi 45 giorni del mio Erasmus for Young Entrepreneurs in Belgio sono stati davvero intensi e arricchenti. Ho avuto l’opportunità di conoscere nuove persone e scoprire nuovi angoli di questa affascinante città. Ogni incontro e ogni luogo visitato hanno aggiunto un tocco di magia alla mia esperienza.
Non ho incontrato particolari difficoltà; tutto è andato per il meglio. Ho avuto la fortuna di incontrare persone del posto, ognuna con la sua storia unica e speciale. Durante il lavoro in ufficio, ho vissuto momenti di grande ispirazione. Pianificare progetti, gestire relazioni internazionali e partecipare a sessioni di formazione sono state le attività che hanno occupato la maggior parte del mio tempo.
Uno dei momenti più belli e significativi è stato l’evento del NEB (New European Bauhaus), dove ho avuto l’opportunità di conoscere persone fantastiche e vedere progetti pazzeschi. È stato incredibilmente stimolante e mi ha dato una visione chiara delle potenzialità dell’innovazione e della collaborazione europea.
Ho scoperto di avere nuovi talenti, sia tecnici che organizzativi, e ho migliorato notevolmente le mie capacità decisionali. Il rapporto con il mio mentore e i miei colleghi è stato fantastico; grazie a loro, ho stretto nuove amicizie e ampliato le mie conoscenze. Parlare di nuove tecnologie e sviluppo in ufficio è sempre divertente e stimolante.
Ho anche avuto la possibilità di visitare il Parco del Cinquantenario, un luogo meraviglioso che mi ha colpito particolarmente per la sua bellezza e tranquillità. È stato un perfetto rifugio dalla frenesia del lavoro e un’opportunità per riflettere sulla mia esperienza.
Andare agli eventi è stato davvero formativo, inoltre è venuto a trovarmi un mio socio che è stato qui per una settimana.
Le emozioni predominanti di queste settimane sono state determinazione, disciplina e una rinnovata voglia di vivere. Questa esperienza mi sta influenzando a 360 gradi, migliorando non solo il mio sviluppo professionale ma anche quello personale.
In sintesi, questo periodo a Bruxelles mi ha permesso di crescere sotto ogni aspetto, e sono certo che continuerà a offrirmi preziose lezioni di vita. Sono grato per ogni singolo momento vissuto qui e non vedo l’ora di applicare tutto ciò che ho imparato nel mio futuro professionale.
